domenica 19 giugno 2016

L'incoerenza che colpisce.

PREMESSA 

Devo essere sincero: ormai non so quale sia il vero fine di questo blog.
Sì, per qualche settimana (le prime) ho scritto più racconti che altro e sì, successivamente, dopo una pausa di diversi mesi sono ritornato con post diversi da quelli passati, di sicuro non continui e più "personali". Ma sto dicendo questo perché dal mio ritorno qualche mese fa, avevo in testa di scrivere diverse storie, cosa che poi non ho fatto. Ne ho scritte forse un paio, non di più. Volevo buttare le basi per la stesura di un libro, cosa che ho fatto ma solo in parte, e non su questo blog, bensì su un foglio di carta.
Al momento, credo che il mio spazio nel web stia diventando sempre più personale e sempre meno "da scrittore". Magari è un periodo, chi lo sa? Io me lo auguro.

Fatta questa dovuta premessa (che ho incorporato qui, mi scocciava fare un post solo per queste quattro righe, scusate) passiamo alla riflessione di oggi.

Vi è mai capitato di pensare che una o più persone fossero incoerenti con le loro azioni? Quasi sicuramente sì. Ci chiediamo per quale motivo dicano una cosa e poi ne facciano un'altra, o viceversa, e spesso non sappiamo darci una risposta. Ed è anche normale, come potremmo mai fare? In fondo, ciò che hanno detto/dimostrato, era tutt'altro! 
Tutto ciò in genere è dovuto:
- o al fatto che la persona in questione è cambiata;
- o un'incomprensione, ciò può avvenire in mancanza di dialogo, ad esempio ciò che è stato detto o fatto da questa persone, potrebbe non essere rivolto a voi;
- oppure, infine, vogliono solo attirare una volta di più l'attenzione su di loro.
Dipende molto da caso a caso, questo è un discorso molto generale, ma mirato a far riflettere su determinati comportamenti assunti da alcuni soggetti.
Prendiamo in esame esempio per esempio.

Una persona può effettivamente cambiare? Potrei farvi il solito discorso oggettivo e dirvi che
dipende da persona a persona, che in fondo non si cambia mai, e via discorrendo. Ma no, stavolta sarò soggettivo e vi esplicherò ciò che penso davvero.
Sì, penso effettivamente che dipenda dai soggetti, ma tutto è relativo. Lo sappiamo. 
Una persona può cambiare... di certo non da un giorno all'altro, ma succede. Che sia in negativo o in positivo, io credo che noi siamo in continuo mutamento, in balia di ciò che ci accade giorno dopo giorno, ed in base alle nostre esperienze, pian piano possiamo, consciamente o meno, cambiare. A volte non ce ne rendiamo neppure conto noi stessi, ma le persone al nostro fianco sì.

Riguardo alle incomprensioni, che tra l'altro mi sembra di avere già affrontato un argomento simile in passato, penso (e in genere consiglio) che la cosa migliore sia il dialogo. Se è avvenuta un'incomprensione ed una delle due parti se ne è resa conto, chiaramente non c'è stato un accurato dialogo in precedenza, se non addirittura la mancanza completa di esso. Quindi parlatene... prendete coraggio se ci tenete, ma fatelo. Ad un certo punto, potrebbe essere troppo tardi risanare un rapporto, e non tutti hanno pazienza di aspettare. Fatelo però solo se credete che ne valga la pena. Altrimenti lasciate perdere, perdereste tempo prezioso. 

Il terzo punto è il più interessante. Non avete idea di quante persone ci siano (e molte ne conosco, ahimè) con manie di protagonismo. Inoltre, secondo me, è anche il punto più probabile dei tre! La società fa così schifo delle volte, se ti metti ad analizzarla...
Comunque, per non divagare, questo caso è anche il più crudele. Perché se arrivi alla conclusione che la persona in questione stia facendo ciò che sta facendo solo per apparire o per farsi notare, allora vuol dire che devi tagliare i rapporti al più presto. Io la penso così... penso che se qualcuno fa o dice qualcosa di particolare solo per farsi notare perché è solo, allora ha prima di tutto zero dignità, e poi approfitta della potenziale bontà di persone alle quali ciò che dice/fa potrebbe toccare. O ancora peggio: far pensare.

In conclusione, che dire... prima di prendere decisioni, importanti o meno che siano, oppure prima di dire o fare qualsiasi cosa che potrebbe coinvolgere anche altri soggetti, pensate. Due, tre, cento volte, ma fatelo. Date importanza alle persone giuste, e non datene a chi non ne merita. O almeno, a chi non merita la vostra.
Pensate, contemplate, ragionate... ma non troppo. Chi vuol capire, capisca. 

Bene, è tutto anche per oggi! Grazie dell'attenzione se sei arrivato/a a leggere fin qui. Lascia un +1 se questo post ti è piaciuto, magari condividilo anche. E seguimi se ti piace ciò che scrivo! A presto.

2 commenti:

  1. Non a tutti interessa dei sentimenti altrui,molte persone pensano semplicemente al proprio benessere e sono cariche di egoismo,non sempre è questione di cambiamenti molte persone hanno il dono di saper nascondere i mostri che sono,le donne solitamente sono le migliori.

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  2. Yes, I was totally in tune with that. So was my Dad. He said he definitely intends to check it out soon. We will return before you can say anything.

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