venerdì 2 ottobre 2015

Il mondo sta morendo ed è colpa nostra.

Ultimamente si sentono sempre più spesso notizie di alluvioni, tornado, tsunami, terremoti, ecc... da tutto il mondo. Queste calamità sono sempre accadute, sin dalla nascita della Terra... ma senza dubbio nelle ultime decadi la quantità e l'intensità di questi avvenimenti sono aumentate a dismisura. Ci saranno di certo tanti motivi diversi per cui accade tutto ciò, ma credo che uno dei più importanti sia senza dubbio l'uomo. Esatto, l'uomo. La relazione tra uomo e natura ormai è in stati precari, noi non abbiamo più rispetto per il nostro pianeta. Questa non è di certo una novità, il che rende la faccenda ancor più grave: tutti noi pur sapendo la situazione nella quale ci troviamo, non facciamo nulla oppure non facciamo abbastanza per far sì che tutto questo non accada. La maggior parte di noi inoltre, pensa che una singola persona di certo non cambia il mondo... beh, pensate anche se questo stesso pensiero lo avessero tutte le persone: accadrebbe quel che di fatto sta realmente accadendo. Lasciamo stare che in questo mondo regna l'omertà, però tante persone sono egoiste e noncuranti sotto questo fronte... ed è una brutta, bruttissima cosa. Perché non solo stiamo vivendo male noi, ma faremo vivere male anche i nostri postumi se si continua di questo passo. Si rischia davvero di mandare a monte il già fragile equilibrio del pianeta, e in questo modo quelle catastrofi non faranno che aumentare ancora. Dovremmo concentrarci più a preservare la terra che a trovare un altro pianeta in chissà quale galassia.
Prima ho dato la colpa all'uomo... e adesso voglio riconfermare e fortificare "l'accusa". Perché da questi cataclismi chi subisce, oltre alla natura stessa, è proprio l'uomo! Si sentono, in base alla gravità del fenomeno, dalle decine alle migliaia tra morti, feriti, persone che perdono la casa...insomma, accadono tanti disagi anche molto gravi per alcune persone. E tutto ciò solo perché l'uomo stesso ha trattato male la natura, ha deviato il sottilissimo equilibrio che c'è sulla Terra, ma quel che stranamente risulta difficile da capire un po' a tutti noi, è che il danno lo facciamo a noi stessi. Ognuno di noi, quando fa qualcosa di sbagliato nei confronti del nostro pianeta, è come se indirettamente facesse del male a se stesso. Sia per via del fatto che il danno lo subirebbe comunque l'uomo, sia perché più in generale, un danno alla Terra è un danno a noi stessi.

Ho aperto tanti "fronti" sui quali si potrebbe parlare davvero tanto in queste mie righe, ma quello che mi preme sottolineare è che se vogliamo salvare delle vite, dobbiamo prima di tutto salvare noi stessi, e dunque la Terra. Ovviamente il discorso si ferma al contesto naturalistico, ovvero "salva il tuo pianeta e salverai i suoi abitanti", se vogliamo.
Non meravigliamoci se accadono tutti questi brutti eventi ultimamente, è la natura che si ribella. E' normale. Quel che possiamo fare noi è semplicemente vivere in modo giusto.

Bene, è tutto anche per oggi! Come al solito se vi è piaciuto il discorso vi chiedo di lasciare un +1, se vi va commentate soprattutto se la pensate in modo diverso oppure se volete semplicemente dire la vostra. Sentitevi liberi di fare ciò che più volete. Seguitemi nel caso vi piacciano i racconti e i pensieri che pubblico.
Grazie, alla prossima!

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